Oggi viviamo in una società che ci vuole far credere che tutto sia uguale, il vero ed il falso, il bello ed il brutto, che lo studente vale tanto quanto l’insegnante, che non si devono mettere voti per non traumatizzare i cattivi studenti. Ci vogliono far credere che la vittima conta meno del delinquente. Che i vandali sono buoni e che la polizia è cattiva. Lo slogan di moda è “vivere senza obblighi e godere senza limiti”. Siamo, infatti, passati da una società della disciplina, dove c’è il conflitto tra regola e trasgressione, tra pulsione e divieto, ad una società dell’efficienza e della performance spinta, per cui il disagio psichico non è più determinato da un conflitto tra il permesso ed il proibito, ma da un senso di inadeguatezza, di insufficienza, se non addirittura di fallimento nella capacità di spingere a tutto gas il possibile fino al limite dell’impossibile. Nella nostra società è saltato il concetto di limite. E in assenza di un limite, il vissuto soggettivo non può che essere di. inadeguatezza, se non di ansia, ed infine di inibizione. Le famiglie si allargano, la scuola non sa più cosa fare, solo il mercato si interessa dei giovani per condurli sulle vie del divertimento e del consumismo, dove ciò che si consuma è la loro stessa vita, che più non riesce a proiettarsi in un futuro capace di far intravedere una qualche promessa. Il disagio non è del singolo individuo, ma l’individuo è solo la vittima di una diffusa mancanza di prospettive e di progetti, fino alla perdita di senso e di legami affettivi Oggi molti, perfino fra i credenti, non accettano senza discutere i comandamenti morali formulati dalla Chiesa, ma vogliono riflettervi e, in definitiva, decidere loro cosa è bene e cosa è male. E molti sostengono che, in questo modo, ciascuno si fa la morale come gli fa comodo col risultato che la societàmoderna è diventata una babele etica in cui tutto è permesso
Taormina info
Storia cultura foto pensieri informazioni utili
lunedì 11 maggio 2015
domenica 5 dicembre 2010
TAORMINA INFO : OGGI 2
RIMEDI DELLA NONNA PER LE CASALINGHE
PULIZIA ARMADIETTI E CAPPA DI ASPIRAZIONE DELLA CUCINA
Gli armadietti della cucina vanno puliti con acqua e ammoniaca. Stesso rimedio vale anche per la pulizia della cappa di aspirazione.
PULIZIA DEI DIVANI
Per i divani in pelle strofinare con una spugna imbevuta con un poco di acqua e limone lucidarli con una soluzione di due parti di olio di lino e una parte di aceto bianco.
Invece i divani in stoffa vanno lavati con un panno bianco imbevuto con acqua tiepida e ammonica. Si sciacqua con acqua e si lascia asciugare.
PULIZIE DELLE TENDE
In lavabiancheria il primo lavaggio senza detersivo al secondo lavaggio e miracolosa l’aggiunta di un mezzo bicchiere di ammoniaca al detersivo, la temperature no deve superare i 30° C. Se il tessuto è troppo delicato per un lavaggio in lavatrice, si può riporre la tenda in una vecchia federa.
PULIZIA DEI BALCONI
Per togliere le macchie di smog dai balconi serve sale fino appena inumidito. Versare questo impasto sulla zona macchiata e rimuoverlo con una scopa di saggina.
PULIRE I PAVIMENTI
Per pulire e igenizzare i pavimenti è sufficiente usare una soluzione di acqua e aceto: una tazzina da caffè ogni 5 litri.
Usate bicarbonato e acqua,calda per togliere i segni lasciati da suole e tacchi delle scarpe sui pavimenti.Potete rimuovere l'inchiostro fatto cadere sul pavimento coprendo immediatamente la macchia di bicarbonato.
Lasciate agire per dieci minuti, poi rimuovete la polvere macchiata e lavate il pavimento con acqua bollente in cui avrete versato altro bicarbonato
Lasciate agire per dieci minuti, poi rimuovete la polvere macchiata e lavate il pavimento con acqua bollente in cui avrete versato altro bicarbonato
PULIRE PARETI E SUPERVICI LAVABILI
Fare una pappetta di bicarbonato è acqua ossigenata strofinate delicatamente vedrete sparire macchie di unte e altro.
PULIRE VETRI LAMPADARI E OGGETTIN VETRO E CRISTALLO
Pulire con un panno imbevuto di acqua e aceto in parti uguali.
giovedì 4 novembre 2010
TAORMINA INFO : OGGI 1
INFLUENZA E RAFFREDDORE
Contro il raffreddore l’acqua ossigenata ha probabilità di successo superiori a quelle di qualsiasi vaccino.
Chi avrebbe detto che la comune acqua ossigenata al 3%ha la capacità di eliminare i comuni raffreddori ed influenze con percentuali di successo intorno all’80%, specialmente se usata appena si manifestano i sintomi.
In più è totalmente non-tossica e il trattamento costa pochi centesimi.
Paragoniamo la sua efficacia a quella dei vaccini: il CDC (Center for Disease Control) di Atlanta, USA ha ammesso che il vaccino antinfluenzale dell’inverno 2004-2005 ha avuto “nessuna o minima efficacia” contro l’influenza o contro malattie che causano sintomi influenzali.
La stessa storia era accaduta per l’inverno precedente (2003-2004), dove il solito CDC aveva rivelato che, a seconda di come i dati sono analizzati, il vaccino aveva protetto dallo zero al 14 percento delle persone vaccinate.
Gente cos’altro vi ci vuole per svegliarvi?
Iscriviti a:
Post (Atom)