giovedì 4 novembre 2010
TAORMINA INFO : OGGI 1
INFLUENZA E RAFFREDDORE
Contro il raffreddore l’acqua ossigenata ha probabilità di successo superiori a quelle di qualsiasi vaccino.
Chi avrebbe detto che la comune acqua ossigenata al 3%ha la capacità di eliminare i comuni raffreddori ed influenze con percentuali di successo intorno all’80%, specialmente se usata appena si manifestano i sintomi.
In più è totalmente non-tossica e il trattamento costa pochi centesimi.
Paragoniamo la sua efficacia a quella dei vaccini: il CDC (Center for Disease Control) di Atlanta, USA ha ammesso che il vaccino antinfluenzale dell’inverno 2004-2005 ha avuto “nessuna o minima efficacia” contro l’influenza o contro malattie che causano sintomi influenzali.
La stessa storia era accaduta per l’inverno precedente (2003-2004), dove il solito CDC aveva rivelato che, a seconda di come i dati sono analizzati, il vaccino aveva protetto dallo zero al 14 percento delle persone vaccinate.
Gente cos’altro vi ci vuole per svegliarvi?
Dal dr. Mercola
Nel 1928 il dr. Richard Simmons suggerì che il virus dell’influenza entrasse nel corpo dal canale auricolare, non attraverso gli occhi o il naso o la bocca come si crede ancora oggi.
Ma la sua supposizione fu ridicolizzata dalla comunità medica.
Mantenere le dita lontane dai padiglioni auricolari riduce grandemente le possibilità di contrarre il virus del raffreddore, ma dato che queste “particelle” sono microscopiche e viaggiano anche nell’aria, una volta entrati nella relativa quiete dei padiglioni auricolari possono iniziare la loro moltiplicazione e diffondersi da lì in tutto il corpo.
Nel 1938 dei ricercatori tedeschi ottennero dei risultati eclatanti contro raffreddori ed influenze usando il perossido d’idrogeno (la comune acqua ossigenata), ma i loro successi sono stati ignorati per quasi 70 anni (naturalmente, la causa è sempre lo strapotere delle cause farmaceutiche. Con l’”aspirina” esse ci guadagnano, con l’acqua ossigenata no. Ancor peggio, il farmaco maschera il problema, mentre l’acqua ossigenata lo risolve - n.d.r.).
Con l’acqua ossigenata è importante iniziare il trattamento appena compaiono i sintomi. Siamo arrivati a risultati eclatanti contro raffreddori ed influenze anche dopo sole 12-14 ore dalla somministrazione di poche gocce (anche solo tre) di perossido d’idrogeno al 3% (H2O2) in ciascun orecchio infetto (a volte, solo un orecchio è infetto), prese con il corpo nella posizione sdraiata
TECNOLOGIA RIMEDI
Il cellulare è bagnato?
Mettilo nel barattolo di riso
"La cartuccia è vuota"
Così, almeno, dichiara la vostra stampante. Solo che è notte e non volete aspettare domattina. E pensare che vi mancano solo tre-quattro pagine per finire il lavoro.
Allora, togliete la cartuccia dalla stampante e portate l'asciugacapelli dal bagno. Scaldate la cartuccia per due-tre minuti e rimettela nella stampante ancora calda. L'inchiostro secco ha tappato i buchini della cartuccia, scaldandola potete riuscire a far uscire ancora un po' d'inchiostro, quanto basta per tre-quattro pagine.
"Il cellulare è sempre scarico"
Se lo tenete in tasca, è probabile. Il calore del corpo scalda la batteria, accelera i processi chimici che la fanno funzionare e si scarica più in fretta. Tenete il telefonino in borsa o alla cintura. E, se avete dimenticato il caricatore a casa in un viaggio, potete riuscire a salvare, con lo stesso principio, almeno le ultime telefonate. Spegnete il cellulare e fategli passare la notte nel frigorifero. Vi rimarrà un po' di carica in più.
Oops, guarda dove mi è caduto il telefonino"
Cioè nel water. Tiratelo fuori ed estraete subito la batteria, per evitare un corto circuito letale per il cellulare. Poi, dopo aver asciugato il telefonino, mettetelo in un barattolo con del riso crudo. L'umidità si trasferirà naturalmente dal cellulare al riso, per la stessa ragione per cui pochi chicchi di riso tengono asciutto il sale.
"Wi-fi in ogni angolo"
Avete l'Adsl in salotto, ma il router Wi-fi non riesce a trasmettere il segnale a banda larga fino in camera da letto, negandovi la possibilità di chattare da sotto le coperte. Prima di andare a comprare qualche costoso ripetitore, provate con il sacchetto delle patatine. E' un foglio di alluminio e, senza bisogno di cavi, batterie o quant'altro è tutto quello che vi serve per costruire un riflettore di onde radio.
Montate, con qualche pezzo di legno, il foglio di alluminio, in modo che assomigli un po' alla parabola satellitare che Sky vi ha messo sul tetto (schemi e disegni su www.freeantennas.com). Mettetelo dietro il router. Rifletterà il segnale wi-fi verso la camera da letto, impedendo che si disperda in cerchio dove non vi serve (ad esempio, attraverso la parete, in casa del vicino).
Come per tutti i rimedi casarecci, non è detto che funzionino davvero. Ad esempio, se l'hard disk del vostro pc fra crash e diventa inservibile, potete provare a metterlo nel congelatore. Quando lo ritirate fuori e lo riportate a temperatura ambiente, è possibile che le parti che hanno perso l'allineamento si siano risistemate un po' e riusciate a recuperare qualcosa. E' possibile, appunto. Ma, provare, che vi costa?
BELLEZZA E CURA DEL CORPO
OCCHIAIE
innanzitutto bisogna cercare di combattere le cause delle occhiaie, ossia: carenza di sonno, allergie, lunga esposizione al sole etc… ma non è sempre facile e poi c’è chi è predisposto alle occhiaie e le avrebbe anche facendo una vita da monaco.
Bisogna quindi curare molto attentamente l’idratazione del corpo (1-2 lt d’acqua al giorno non fanno mai male) e la dieta (prediligere le verdure), e poi si deve passare alla “disinfiammazione” del contorno occhi, con alcuni piccoli accorgimenti casalinghi
Applicare delle fette di cetriolo sugli occhi per 5-10 minuti
Poggiare dei cucchiaini da tè freddi di frigo sulle occhiaie finché non siano più freddi
Mettersi sulle orbite delle bustine di tè usate fredde, e c’è chi dice che se il tè è verde è anche meglio
IMPACCO PER RINFORZARE I CAPELLI
Ingredienti:
2 cucchiai di olio d’oliva extra vergine, un cucchiaio di miele d’acacia , un uovo fresco.
I risultati che si possono ottenere utilizzando questi prodotti semplici sono davvero sorprendenti ,vi invito a provare ‘magari solo per semplice curiosità.
Battete separatamente il rosso e il bianco dell’uovo facendo un normale zabaione. Poi aggiungete il miele e l’olio d’oliva .
Cercate di ottenere un’emulsione abbastanza consistente e spalmatela sui capelli , massaggiando con i polpastrelli per farla arrivare fino al cuoio capelluto.
Mettete una cuffietta da doccia e tenete l’impacco per almeno mezz’ora, sciacquate con cura mettendo nell’acqua dell’utimo lavaggio un cucchiaio di aceto di mele
RIMEDI NATURALI CONTRO LA CADUTA DEI CAPELLI
ecco come si prepara una lozione alle ortiche contro la caduta e la forfora.
Si fanno bollire100 grammi di foglie di ortica in 3/4 di litro d'acqua e 1/2 di aceto,per mezz'ora quindi si fa filtrare
e si friziona il cuoio cappelluto dopo lo shampoo. Risciacquo finale
Denti
Per avere sempre dei denti smaglianti strofinateli con un spazzolino sopra il quale avrete sparso un poco di pane
grattuggiato.
MAL DI DENTI
Inserite nella cavità del dente un minuscolo batuffolo di cotone imbevuto con una o due gocce d’essenza di menta.
Se in cucina avete dei chiodi di garofano, prendetene uno e sistematelo sulla carie. E’un anestetico naturale molto efficace.
Se possibile sciacquare la bocca, non solo dopo mangiato, con un antinfiammatorio naturale come la malva.
MAL DI GOLA
Per curare il primo mal di gola,basterà semplicemente far bollire due bastoncini di liquirizia in poca acqua, assieme a due foglie di alloro. Bevete questo infuso tiepido,dopo aver aggiunto un cucchiaio di miele.
VISO
IL succo d'arancia è un ottimo tonico per il viso: rende la pelle liscia ed elastica e migliora il colorito.
Prima di andare a dormire, lavatevi il volto con acqua fredda, quindi massaggiate le zone più delicate, dove più facilmente si formano le rughe, con un po di succo di cetriolo.
SCOTTATURE
Il bicabonato di sodio applicato alle leggere scottature non soltanto attenua il bruciore ,ma evita la formazione di bolle e le conseguenti irritazioni.
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